Esiste una detrazione per il 19% degli interessi pagati sui mutui ipotecari stipulati per la ristrutturazione o la costruzione dell’abitazione principale, per un importo massimo sul quale calcolare la detrazione pari a 2.582,25 euro. E’ sufficiente indicarne l’importo nella dichiarazione annuale dei redditi. La detrazione spetta al contribuente che stipula il contratto di mutuo e che avrà il possesso dell’unità immobiliare, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, e nella quale egli o i suoi familiari intendono dimorare abitualmente. Per averla il contribuente deve essere in possesso di: quietanze di pagamento degli interessi passivi copia del contratto di mutuo, dal quale risulti […]
Per fruire delle detrazioni fiscali del Superbonus 110% la normativa richiede gli APE (Attestati di Prestazione Energetica) prima e dopo il lavoro al fine di dimostrare che con gli interventi realizzati si consegua il miglioramento di almeno due classi energetiche. Il criterio di classificazione energetica da usare è quello previsto dal decreto del 26 giugno 2015, o il criterio previsto dalla corrispondente norma regionale a condizione che le regioni dichiarino che si ottengano le stesse classificazioni energetiche. Come previsto per gli APE convenzionali rilasciati per gli edifici composti da più unità immobiliari anche nel caso di abitazioni unifamiliari, i servizi […]
Chi desidera acquistare la prima casa deve sapere che per il periodo COVID è stata introdotta la sospensione dei termini previsti dalla normativa per il trasferimento della residenza. L’art. 24 del Dl 23/2020 aveva sospeso dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020 i termini previsti dalla normativa sull’agevolazione per l’acquisto della “prima casa” , la sospensione riguardava soprattutto il periodo di 18 mesi dall’acquisto della prima casa entro il quale il contribuente deve trasferire la residenza nel comune in cui è ubicata l’abitazione e così pure il termine di un anno entro il quale il contribuente che ha ceduto l’immobile acquistato […]
L’accrescimento, in generale, si verifica allorché più soggetti sono contitolari di un diritto e, venendo meno uno di essi, la quota degli altri si amplia, occupando lo spazio prima attribuito allo stesso. L’accrescimento indica l’ “elasticità” del diritto, potendo lo stesso ampliarsi o restringersi a seconda dell’esistenza e del numero di contitolari. Per esempio: ereditano il coniuge e tre figli e le quote sono divise in noni e più precisamente 3/9 il coniuge, 2/9 il primo figlio, 2/9 il secondo e 2/9 il terzo se per motivi suoi il terzo rinuncia, il coniuge riceve sempre i 3/9 e per accrescimento […]
Le persone che ricevono in eredità beni immobili e diritti reali immobiliari hanno l’obbligo di versare l’imposta di successione. La base imponibile per il calcolo dell’imposta è costituita dalla rendita catastale dell’immobile (rivalutata del 5%) moltiplicata per i seguenti coefficienti: • 110, per la prima casa • 120, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A e C (escluse le categorie A/10 e C/1) • 140, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale B • 60, per i fabbricati della categoria A/10 (uffici e studi privati) e D • 40,8 per i fabbricati delle categorie C/1 (negozi e botteghe) ed […]